Smart product: come l'AI rivoluziona la gestione dei prodotti connessi
Gli Smart Product sono una fonte infinita di informazioni e una straordinaria leva competitiva per il business. Grazie all’intelligenza a bordo del dispositivo, quindi alla capacità di rilevare e trasmettere dati, i fornitori possono monitorare a distanza lo stato dei prodotti in uso ai clienti. Ciò apre un ventaglio di opportunità applicative, dalla servitizzazione alla manutenzione predittiva.
IoT e artificial intelligence come leve competitive
La diffusione crescente degli Smart Product in ambito B2B deriva dal concorso di più fattori: non soltanto i progressi tecnologici in ambito Internet Of Things (IoT), Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML), ma anche un’evoluzione dei modelli di consumo. Crescono infatti le richieste di personalizzazione dei prodotti, mentre le logiche di acquisto si spostano dal possesso al noleggio.
Venditore e cliente sono legati da un rapporto continuo, che non si esaurisce con l’atto di compravendita ma prosegue nel tempo nel post vendita, con il supporto continuo ed il monitoraggio. Grazie all’intelligenza artificiale negli Smart Product (o anche Prodotti Intelligenti), i fornitori possono continuare a controllare i dispositivi installati presso gli acquirenti, ottenendo informazioni preziose per correggere eventuali difetti, migliorare le performance e proporre soluzioni su misura.
L’intelligenza artificiale per gestire gli Smart Product
Ma come interviene e funziona effettivamente l’intelligenza artificiale quando bisogna orchestrare la flotta dei dispositivi connessi?
I prodotti intelligenti integrano sensori IoT di rilevamento, connettività e talvolta potenza computazionale a bordo. Così possono raccogliere, pre-lavorare e inviare indicatori di stato e funzionamento verso i sistemi analitici del fornitore tipicamente allocati nel cloud.
La nuvola, infatti, è diventata l’ambiente elettivo per lo sviluppo di progetti AI, grazie alla potenza di calcolo e alle risorse IT altamente scalabili, in grado di supportare carichi di lavoro massivi. Qui le informazioni vengono incrociate con altri dati multi-source e processate con algoritmi di intelligenza artificiale per ottenere evidenze utili, altrimenti nascoste.
I software di advanced analytics, potenziati dalle funzionalità AI e ML, permettono infatti di intercettare eventuali anomalie, inefficienze e ottimizzazioni, partendo dallo storico di riferimento e dal condition monitoring in tempo reale. Tuttavia, la vera forza risiede nella capacità di simulare scenari what-if e anticipare eventi futuri, come la propensione a un guasto o un cambiamento nelle modalità e frequenza di utilizzo. Tutto ciò diventa ancora più rilevante quando si pensa che questi prodotti possono essere installati in posizioni diverse e geograficamente lontane.
Benefici concreti della gestione intelligente: il case Aqua
I benefici nell’utilizzo degli Smart Product abbinati all’intelligenza artificiale sono evidenti e si traducono principalmente in maggiore efficienza, riduzione dei guasti, innovazione.
Grazie ai progressi in ambito AI, cambiano radicalmente le modalità di gestione dei prodotti connessi, semplificando i processi di monitoraggio, controllo e manutenzione. Il coordinamento delle squadre tecniche e dei partner diventa più efficace, a tutto vantaggio della customer satisfaction e della fidelizzazione.
Un esempio significativo di intelligenza artificiale applicata alla gestione degli Smart Product è l’esperienza sviluppata da Aqua, con il supporto di Digitiamo. La società, specializzata nel trattamento dell’acqua in diversi ambiti come piscine e acquedotti, necessitava di un software per amministrare i dispositivi in uso presso i clienti. Insieme al partner, è stata sviluppata un'applicazione web mobile per installare e controllare gli Smart Product, ottimizzando anche la gestione della rete dei collaboratori (installatori, fornitori e manutentori).